Jazz & blues city – viaggio a Chicago

Chiudiamo la tre giorni a Chicago nel migliore dei modi: cena da Andy’s Jazz club ascoltando prima un trio piano, basso e batteria poi un quartetto con l’aggiunta di una tromba.
Atmosfera perfetta con tutti quei neon fluorescenti così anni ’70 e le pareti tappezzate dai manifesti dei festival jazz di Chicago dal 1980 in poi: una serie di classici di Thelonius Monk, Cedar Walton, Wayne Shorter e altri brani meno famosi.
Chicago bean, millennium park, Chicago, IL, USA
Chicago bean, millennium park, Chicago, IL, USA
Chicago mi è sembrata una bella città, tra le nordamericane una delle più belle: una bellissima skyline tracciata da splendidi grattacieli che si alternano a palazzi più tradizionali e moderni condos (palazzi residenziali), molta della sua bellezza la deve all’abbondante presenza dell’acqua: il fiume che l’attraversa e il lago MIchigan sul quale si affaccia e che le restituisce uno splendido infinito orizzonte.
Chicago lake shore, Illinois, USA
Chicago lake shore, Illinois, USA
Le città che hanno la fortuna di avere tale abbondanza d’acqua hanno, per me, una fascinazione fortissima (come Vancouver): Chicago non è da meno, anzi, come detto, il rapporto con il lago le dona un quid di bellezza che si aggiunge agli spazi e all’architettura, al verde e al mix di passato e presente la cui sintesi meravigliosa è la rugginosa soprelevazione della metro (loop), quella che attraversa il centro della città e sotto i cui piloni di gigantesco meccano sono stati inseguiti Jake and Elwood (the Blues Brothers), si sono scontrate bande rivali (Streets of fire) e tanti altri famosi film hanno scelto di fissare le proprie scene più rocambolesche.
Downtown Chicago, USA
Downtown Chicago, USA
Non mancano, né potrebbero, le contraddizioni delle metropoli moderne: al lusso del Magnificent mile si accompagna la presenza negli angoli delle strade degli homeless, quasi esclusivamente di colore, a testimonianza dell’irrisolta ( e irrisolvibile?) ingiustizia del sistema che produce (anche) tanta bellezza e modernità.
Mi permetto di sconsigliare la visita al Navy pier, mentre il Millennium park e la Buckingham fountain (a Grant park) meritano una parte importante del tempo disponibile: se si ha passione per la musica e per il teatro, la scelta è abbondantissima con il blues e il jazz a farla da padrone.
Bean skyline reflection, Chicago, Millennium park, USA
Bean skyline reflection, Chicago, Millennium park, USA
Chicago by night, USA
Chicago by night, USA
Domani si parte in automobile destinazione costa ovest dello stato del Michigan che affaccia sul lago omonimo.

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