Majorca: le Baleari in grande.

Majorca è la maggiore delle isole Baleari: sette volte più grande di Ibiza e cinque di Minorca, decisamente non adatta al beach hopping se non circoscritto a spiagge limitrofe; ha grandi strade che la tagliano da nord a sud e da est a ovest partendo dal capoluogo Palma, dotato di una specie di circonvallazione o raccordo, che agevola il traffico da e per l’aeroporto e le altre località, a quattro (4!) corsie per senso di marcia. È tutta molto grande, quasi troppo per i miei gusti: anche l’aeroporto, primo impatto con l’isola, è enorme, forse più grande del Leonardo da Vinci romano, organizzato come il londinese Heathrow e con soluzioni tecnologiche che a Roma, prima e dopo l’incendio recente, ci sogniamo. È grande la hall dell’aeroporto con le compagnie di noleggio, addirittura doppie con accesso dagli arrivi e dalla hall dei check-in, è grande il parcheggio dell’autonoleggio con una classificazione complessa che per trovare il proprio livello diventa quasi necessario il gps .

La grandezza dell’isola però si declina in tante piccole perle preziose che vanno scoperte con pazienza e attenzione; anche la città di Palma, pur nella sua dimensione quasi metropolitana, nasconde angoli minori inaspettati.

La Serra de Tramuntana, per esempio: la splendida catena montuoso-collinare a ridosso della costa ovest è patrimonio dell’Unesco, un susseguirsi di picchi e pinete a strapiombo sul mare dove si nascondono delle calette dall’acqua trasparente e immota e sulla quale si incistano piccoli borghi in pietra immacolati, perfettamente tenuti e dove, la domenica mattina, s’incrociano le signore vestite a festa all’entrata della chiesa con l’immancabile ventaglio in mano.
Attraversa la Serra una ragnatela di percorsi da trekking e ciclo cross sui quali si scorgono ragazzi del nord europa bardati come per l’olocausto nucleare (già alle dieci del mattino ci sono 30°C e sole a picco) e altri evidentemente più terroni sbracciati e con la pelle annerita dalle ore sotto il sole. Non è raro trovare, nelle calette di questa parte dell’isola, trekkers a mollo dopo ore di cammino, gli zaini buttati su uno scoglio e le scarpe, con le calze pesanti, a prendere aria…

Majorca - Serra de Tramuntana
Majorca – Serra de Tramuntana
Majorca - Serra de Tramuntana - Cala de Dejà
Majorca – Serra de Tramuntana – Cala de Dejà
Majorca - Serra de Tramuntana - Cala de Dejà
Majorca – Serra de Tramuntana – Cala de Dejà

Le spiagge sono tantissime e, date le dimensioni dell’isola, è impossibile vederne più di paio al giorno (ma chi ve lo fa fare, con il caldo che fa?): di massima a ovest e a sud ovest si trovano calette scogliose o con piccole/issime strisce di sabbia dall’acqua immota e trasparente; a ovest spesso sono senza servizi e raggiungibili dopo qualche centinaio di metri di passeggiata in discesa, quelle a sud e sud-est, sono più ampie e spesso servite con chioschi o ristoranti per mangiare. A est e a nord le spiagge sono ampie, sabbiose e alternano aree servite ad ampi tratti liberi se non addirittura selvaggi: quelle a nord godono, almeno in questo periodo della stagione estiva, di una bella brezza tesa refrigerante.
Qualche dettaglio.

A est, affacciata sul porticciolo turistico di Soller, si trova la Playa d’en Repinc che è parte della più ampia spiaggia di “Port di Soller”, quella meno frequentata ma anche quella meno bella, la sabbia è riportata e l’ingresso in acqua poco agevole e angusto. Al contrario il resto della spiaggia del porto di Soller è di sabbia naturale con acqua cristallina e ingresso agevole, docce e bagni gratuiti. Entrambe le spiagge hanno una parte servita e una totalmente libera: 2 lettini+ombrellone 11€. Sulla passeggiata alle spalle della spiaggia tanti locali per mangiare, gelaterie e bar.
Spiaggia di Repinc: 2 stelle, Port de Soller: 3 stelle.

Majorca - Port de Soller
Majorca – Port de Soller
Majorca - Port de Soller
Majorca – Port de Soller
Majorca - Faro di Port de Soller
Majorca – Faro di Port de Soller

A Nord nell’ampia baia di Alcudia si estende per quasi cinque chilometri la Playa de Muro di sabbia bianca con acqua cristallina e ampi tratti totalmente selvaggi, la parte centrale servita e punto d’accesso dei grandi resort che sorgono immediatamente alle spalle. Ventilata e dai locali per mangiare molto cool, offre un centro di water sports con scuola di Kite surfing (nel tratto di spiaggia libera): 2 lettini+ombrellone 12€, in parte family beach e in parte total nudist.
4 stelle.

Majorca - Playa de Muro
Majorca – Playa de Muro
Majorca - Playa de Muro
Majorca – Playa de Muro
Majorca - Playa de Muro
Majorca – Playa de Muro

A sud-est, in un ampio parco naturale, zona umida, continuamente a rischio di lottizzazione, si trova Playa Es Trenc conosciuta anche come Ses Covetes: si stende lungo un’ampia baia d’acqua azzurro-verde dalla sabbia bianca e finissima e alterna aree servite a tratti totalmente liberi. Sarà per la delicatezza dell’eco-sistema (ogni anno il mare erode ampi tratti della spiaggia) che necessita di continui interventi, la spiaggia è assai costosa: 18€ lettini+ombrellone, il parcheggio 5€ per l’intera giornata (e se si arriva dopo le 11:00, la scarpinata diventa notevole: anche più di due chilometri), cibo e acqua carissimi e la doccia 1€ per meno di un minuto. Nonostante ciò, purtroppo, il tutto risulta poco curato, è la meno pulita di tutte le spiagge visitate: il vero plus è l’acqua che ha delle sfumature decisamente notevoli.

Majorca - Playa d'es Trenc - Chiosco
Majorca – Playa d’es Trenc – Chiosco
Majorca - Playa d'es Trenc
Majorca – Playa d’es Trenc
Majorca - Playa d'es Trenc
Majorca – Playa d’es Trenc
Majorca - Playa d'es Trenc
Majorca – Playa d’es Trenc
Majorca - Playa d'es Trenc
Majorca – Playa d’es Trenc
Majorca - Playa d'es Trenc
Majorca – Playa d’es Trenc

A Nord, nella baia di Pollença si stende per quasi due chilometri la Playa des Tamarells: una family beach perfetta, profonda 200 mt., in parte libera e in parte servita, dalla finissima sabbia chiara e dall’acqua blu, refrigerata dalla tarda mattina in poi da una decisa brezza che ne fa il paradiso per gli sport a vela. Chioschi per mangiare economici e, verso il porto di Pollença un attrezzatissimo water sport center che propone sia lezioni di windsurf, kite-surf, catamarano e vela sia il noleggio; ribattezzata “the quiet beach”, ci è piaciuta al punto che siamo tornati un’altra volta. Lettini + ombrellone: 13€, parcheggio gratuito, servita da autobus con A/C con frequenza intorno ai venti minuti da Alcudia e Pollença. 4 stelle +.

Majorca - Playa des Tamarells
Majorca – Playa des Tamarells
Majorca - Playa des Tamarells
Majorca – Playa des Tamarells
Majorca - Playa des Tamarells
Majorca – Playa des Tamarells
Majorca - Playa des Tamarells
Majorca – Playa des Tamarells
Majorca - Playa de Tamarells - Sport acquatici
Majorca – Playa de Tamarells – Sport acquatici
Majorca - Playa de Tamarells - Sport acquatici
Majorca – Playa de Tamarells – Sport acquatici
Majorca - Playa de Tamarells - Watersports center
Majorca – Playa de Tamarells – Watersports center
Majorca - Playa de Tamarells - Kitesurf
Majorca – Playa de Tamarells – Kitesurf
Majorca - Playa de Tamarells - Kitesurf
Majorca – Playa de Tamarells – Kitesurf

A sud ovest, incastonata in una baia quasi chiusa si trova Playa de Camp de Mar: una piccola cala con acqua splendida, dai colori incredibili, divisa in due da un’isoletta su cui sorge, discreto, un ristorante all’ombra di fresche pagliarelle. Parte servita e parte libera, ha la sabbia chiara e gli scogli a farle da corona, unico neo: è poco ventilata e intorno alle undici tutti sono nell’acqua a un metro dal bagnasciuga; superata la muraglia a bagnomaria a 30 mt. l’acqua diventa blu e quasi fredda ed è una meraviglia. Lettini+ombrellone 13€. Parcheggio gratuito.
4 stelle.

Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar
Majorca - Playa de Camp de Mar
Majorca – Playa de Camp de Mar

Un aspetto che ci ha molto stupiti è che a Majorca non esiste il rito del tramonto, non c’è un posto, almeno non è rintracciabile via internet (quindi non esiste), dove celebrare questo evento così unico nello scenario di un’isola. Unica traccia trovata un bar a Port de Soller che non esiste più e un ristorante, con una terrazza notevole proprio esposta a ovest che non ci ha voluto accettare solamente per l’aperitivo: lasciatemi dire… no meglio di no. Sarà che la costa ovest è tutta una scogliera sul mare ma, ad esempio a Minorca, con una simile orografia, si sono inventati un posto incredibile (e sono a meno di 40km l’una dall’altra).
Nel, ahimé vano, tentativo di trovare un angolo dell’isola dove fosse possibile sbirciare un accenno di tramonto, abbiamo scoperto il Ristorante Vistamar a Sant Elm, un paesino a sudovest che affaccia sull’isoletta, parco naturale, di Sa Dragonera.
Il Vistamar ha una terrazza affacciata sulla baia dalla vista strepitosa, dalla quale non avremo visto il tramonto, ma sorgere un’enorme luna piena dietro le colline che orlano la baia, quella sì. Il ristorante è semplice ma cibo, principalmente pesce, e carta dei vini di ottima qualità (consigliato sempre il bianco Maiorchino, una piacevolissima sorpresa a km zero).

Majorca - Sant Elm
Majorca – Sant Elm
Majorca - Sant Elm
Majorca – Sant Elm
Majorca - Sant Elm - Sa Dragonera
Majorca – Sant Elm – Sa Dragonera
Majorca - Sant Elm - Ristorante Vistamar
Majorca – Sant Elm – Ristorante Vistamar
Majorca - Sant Elm - Luna piena
Majorca – Sant Elm – Luna piena

Port d’Andratx è stata la nostra base: posizionato a sud-ovest, a circa venti chilometri da Palma, è sostanzialmente un porto naturale in una baia a ferro di cavallo dove fa tappa o base chi viene in barca o ha la barca qui posizionata. Sul lato est della baia si trova la strip con i locali affacciati sull’acqua, le boutique e i ristoranti, sul lato ovest il Club Nautico e le strutture residenziali degli spagnoli abbienti.
Il bar dove farsi vedere è “Tim’s” che dal tardo pomeriggio diventa un “Cafè del Mar” in sedicesimi, con il Dj che mischia buona musica, un sacco di ragazze e ragazzi di rientro dalla giornata in navigazione ma senza il tramonto se non un riflesso da cogliere dietro le colline: la scelta di locali è comunque ampia per un posto tutto sommato molto contenuto nelle dimensioni.

Majorca - Port d'Andratx
Majorca – Port d’Andratx
Majorca - Port d'Andratx
Majorca – Port d’Andratx
Majorca - Port d'Andratx
Majorca – Port d’Andratx
Majorca - Port d'Andratx
Majorca – Port d’Andratx
Majorca - Port d'Andratx - Brismar ristorante
Majorca – Port d’Andratx – Brismar ristorante
Majorca - Port d'Andratx - Mitj bar
Majorca – Port d’Andratx – Mitj bar
Majorca - Port d'Andratx - Tim's bar
Majorca – Port d’Andratx – Tim’s bar

Come in tutta la Spagna costiera e le Baleari, i luoghi delle vacanze sono sempre attrezzati con delle ciclabili protette e illuminate e Port d’Andratx non fa eccezione, chi, come me, ha la fissa della corsa, trova qui un buon circuito somma del lungomare e della ciclabile, 5km, che porta ad Andratx, per un totale di quasi 13km.

Majorca - Running in Port d'Andratx
Majorca – Running in Port d’Andratx

Le temperature elevate del giorno, fortunatamente con bassa umidità, suggeriscono di visitare Palma di Majorca, la città capoluogo, nel tardo pomeriggio se non addirittura la sera: purtroppo la Cattedrale e altri luoghi d’attrazione artistico culturale hanno orari da città del nord europa, così ci siamo limitati a un molle passeggio per le viuzze del centro storico, che merita, e ad ammirare la Cattedrale e dintorni da fuori: a un certo punto, sarà stato il caldo accumulato durante il giorno, o la stanchezza o la fame, era ora di cena, lungo il “Passeig del Born”, l’ampio boulevard pedonale che segna l’inizio del centro storico è apparso il fantasma di Miguel Bosè… E come è apparso così è scomparso neanche il tempo di fotografarlo o farsi un selfie o verificare se effettivamente era lui o il troppo sole della giornata.

Majorca - Palma -Patio
Majorca – Palma -Patio
Majorca - Palma - Cattedrale
Majorca – Palma – Cattedrale
Majorca - Palma - Centro storico
Majorca – Palma – Centro storico
Majorca - Palma - Centro storico
Majorca – Palma – Centro storico
Majorca - Palma - Centro storico
Majorca – Palma – Centro storico
Majorca - Palma - Cattedrale
Majorca – Palma – Cattedrale
Majorca - Palma - Cattedrale
Majorca – Palma – Cattedrale
Majorca - Palma - Centro storico
Majorca – Palma – Centro storico
Majorca - Palma - Cattedrale
Majorca – Palma – Cattedrale

Ristoranti consigliati.

Palma: La Botana ristorante di tapas nel centro storico, un po’ catalano un po’ basco, frequentato dagli spagnoli, buona carta dei vini, ma anche birre locali; prezzo medio. 13% altro ristorante di tapas in centro, ottima cantina, prezzo medio-alto, prenotazione obbligatoria.
Andratx: Sunset, al termine della strip, pesce ottimo e vini locali, prezzo medio-alto. Mar Blau, sulla strip, molto friendly, pesce ottimo, prezzo medio. Brismar sulla strip, di fronte all’omonimo hotel, con una splendida terrazza appoggiata sull’acqua, ottimo e creativo nel menù, carta dei vini di qualità e prezzo alto. Prenotazione obbligatoria e da non perdere.

Majorca - Palma - La Botana
Majorca – Palma – La Botana
Majorca - Palma - 13% tapas bar
Majorca – Palma – 13% tapas bar
Majorca - Port d'Andratx - Ristorante Brismar: la terrazza
Majorca – Port d’Andratx – Ristorante Brismar: la terrazza
Majorca - Port d'Andratx - Ristorante Brismar: la terrazza
Majorca – Port d’Andratx – Ristorante Brismar: la terrazza

Menzione speciale per l’Hotel Brismar che è una piccola perla affacciata su port d’Andratx: un tre stelle che ha tutto quello che serve, compresa una colazione su terrazza vista mare; consigliate le stanze che affacciano sull’acqua e, se disponibili, quelle ai piani più alti, per la vista e per il silenzio. Forse in alta stagione il parcheggio, a pagamento, è un po’ sottodimensionato, ma a qualche centinaio di metri si trovano vari spazi dove lasciare l’auto. Per il resto è accogliente, ben gestito, la colazione è buona e abbastanza varia (la macchina del caffè ne fa uno buono e bevibile anche dagli italiani più rompic…) e ha “el wi-fi” che funziona bene. Posizionato nella parte più interessante della strip è perfetto per chi ha intenzione di muoversi o in barca o in auto e avere tutto a portata di mano. Ricordate che a Port d’Andratx c’è una sola spiaggetta di 30mt di larghezza per 10 di profondità, quindi…

Majorca - Port d'Andratx - Hotel Brismar - Camera con vista
Majorca – Port d’Andratx – Hotel Brismar – Camera con vista
Majorca - Port d'Andratx - Hotel Brismar - Camera con vista
Majorca – Port d’Andratx – Hotel Brismar – Camera con vista
Majorca - Port d'Andratx - Hotel Brismar - Terrazza della colazione
Majorca – Port d’Andratx – Hotel Brismar – Terrazza della colazione
Majorca - Port d'Andratx - Hotel Brismar
Majorca – Port d’Andratx – Hotel Brismar

(Periodo 26giugno – 4luglio 2015)

Una riflessione su "Majorca: le Baleari in grande."

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