Il nome rievoca un po’ quei segnali turistici gialli, tipici degli anni ’50, con sottotitolo “stazione climatica” seguito dall’indicazione dell’altitudine “slm”, che sono scomparsi dalle strade del nostro Paese insieme, forse, a una certa cultura dell’ospitalità.
Un nome antico, un po’ polveroso, che definisce subito la vocazione del luogo: le terme, per troppo tempo, nel secolo scorso, associate ad un viaggio motivato da necessità di salute e quindi riservato ad un pubblico in là con gli anni.
Oggi le terme sono invece sinonimo di cura del corpo e di bellezza, attenzione al proprio benessere e forma fisica: su questi concetti si fonda la vocazione odierna di questo borgo che sui fanghi ha costruito la propria fortuna sin da epoca romana; proprio a pochi passi dalla stazione percorrendo il viale omonimo, si scorgono sulla destra scavi risalenti al I° secolo A.C. che svelano la presenza di vasche per i trattamenti e di un teatro.
Benessere quindi a partire dai trattamenti per il corpo, i massaggi, le vasche termali, passando per una attenzione al mangiare sano per arrivare al nutrimento dell’anima grazie alla posizione strategica di Montegrotto al centro di un’area ad altissimo valore culturale.
Venezia è raggiungibile in venti minuti di treno, la stazione di Terme Euganee è vicina al centro di Montegrotto e tutti i treni regionali vi si fermano: il massimo della comodità insieme a una frequenza molto elevata.
Padova e la Cappella degli Scrovegni (prenotazione obbligatoria per la visita) sono a soli 8 minuti di treno e oltre a quella imperdibile meraviglia, tutto il centro storico con i suoi portici e palazzi rinascimentali vale almeno un paio di giorni di visita e passeggio con sosta immancabile al Caffé Pedrocchi per la cioccolata in inverno e un aperitivo dalla primavera in poi.
Le ville palladiane del Brenta sono un’altra occasione di visita di una bellezza unica, anch’esse a non più di mezz’ora di distanza che le raggiungiate in automobile o facciate il giro in battello e dedichiate loro l’intera giornata.
E poi i Colli Euganei e il loro parco meritano attenzione per la dolcezza della natura e perché da quelle parti si mangiano delle bontà uniche.
Montegrotto è un punto di arrivo ma anche di partenza, dove trascorre dei giorni all’insegna del benessere a tutto tondo, dove coltivare il cuore, l’anima e allietare i cinque sensi, accompagnati da un sottofondo di musicalità che connota la sfumatura di dialetto veneto parlato per le vie della città; inserite tra le prossime destinazioni di viaggio il Veneto e la sua ricca storia, vivetelo a partire da Montegrotto Terme: è veramente la scelta giusta.